Il tema proposto dal concorso pone in relazione dialettico-complementare due termini: "parco" e "arte" in una particolare localizzazione all'interno del quartiere Casanova di Bolzano, noto a livello nazionale come uno tra i più avanzati e qualitativamente rilevanti esempi di edilizia sociale realizzati negli ultimi anni, il che definisce e sottende anche il potenziale valore di partecipaizone collettiva. Se la qualità abitativa è senza dubbio elevata possimao però rilevare ad oggi non altrettanta qualità per quanto riquarda il tessuto connettivo pubblico, che appare ancora poco caratterizzato e assente di un vero e proprio luogo sociale. Ad una introverisone dello spazio abitativo (sia dal punto di vista della tipologia edilizia che di morfologia urbana) il nostro progetto propone una soluzione che, intervenendo sulle dinamiche relazionali-spaziali dello spazio pubblico, determina una fattiva esperienza artistica ponendosi come magnete rappresentativo sia per la comunità insediata che per i soggetti sociali che con essa si relazionano.
La strutturazione dello spazio attraverso la semplice concatenazione di una forma primaria (cerchio) definisce un artificiale e vario puzzle di elementi plastici (anello-tenda della piazza e sedute) e vegetazionali. Se il perno denominagto Piazza del Girotondo definisce l'ancoraggio al sistema urbano producendo un ambito riconoscibile e ludico nel quale la comunità si autorappresenta così la naturale instabilità e variabilità delle sistemazioni a verde operano sul piano percettivo profondo dove la coscienza dello scorrere del tempo smette di essere un concetto astratto e normativo ma torna ad evidenziarsi nella sua oggettività delle trasformazioni stagionali.
REALIZZAZIONE DI UN PARCO D’ARTE NEL QUARTIERE CASANOVA DI BOLZANO
