Concorso di progettazione in due fasi

Committente:Comune di Monsummano Terme Progetto:Riqualificazione centro storico Localizzazione:Monsummano Terme (PT)

Anno:2013

Progettisti:RTP Microscape (Arch Saverio Pisaniello Arch Patrizia Pisaniello) Arch Luigi Aldiccioni Ing. Massimo Bottega

Ruolo:Progettista componente RTP

La proposta progettuale risponde alle richieste contenute nelle linee guida per la progettazione messe a punto dall’Amministrazione. L’insieme degli interventi proposti persegue l’ottenimento di uno spazio pubblico di qualità integrato al contesto valorizzandone sia la dimensione storica che le dominanti urbano_paesaggistiche, pertanto la riqualificazione urbana del sistema di piazze del centro di Monsummano Terme si struttura su un disegno unitario e allo stesso tempo differenziato per ciascun ambito di intervento.

Gli ambiti urbani oggetto di concorso sono stati analizzati al fine di individuare strategie ed elementi capaci di valorizzare gli scorci prospettici da e per le piazze e di valorizzare la dimensione spaziale degli invasi urbani; ovvero gli elementi di qualità già presenti nel luogo.

Il progetto si propone nella sua struttura matrice di “naturalizzare” e attivare percettivamente uno spazio oggi disomogeneo e sostanzialmente sottomesso alle necessità veicolari e di sosta. Pertanto il sistema del verde di progetto si organizza secondo un principio di ripetizione_differenza connotando,con il sistema dell’acqua (fontane), i vari ambiti spaziali del tessuto urbano oggetto del concorso.

La percezione prospettica dall’area della montagna lavorata dall’uomo (cava di travertino) è il riferimento morfologico nella strutturazione per gradoni erbati dei piani inclinati presenti (Piazza del Popolo e parte di Piazza Giusti). In tal modo la geomorfologia della collina si trasforma e ritma il suolo pubblico. La visione in profondità dai vari ambiti delle Piazze trova un rilancio visivo verso il piano della cava. Le aree verdi si ritmano piantumate con gelsi, come piani erbati disponibili anche per installazioni floreali, piani erbati inclinati atti all’uso informale dello spazio (Piazza Amendola). Un micro-giardino ad assetto variabile costituito dal sistema di sedute carrellabili caratterizzate anche da vasche piantumate con essenze  aromatiche  e  fiori  si  propone  come  spazio  relazionale  tra  l’ampia  piazza prospettica antinstante il Santuario e il fronte commerciale ad ovest di Piazza Giusti.

La riqualificazione già attuata di Viale Martini si riverbera attraverso la piantumazione di filari di tigli lungo Piazza Martini fino a piegarsi e innervarsi sul fronte nord-est di Piazza Giusti. Piazza IV Novembre è soggetta a un ridisegno delle aiuole con l’eliminazione delle attuali siepi e l’inserimento di panche curvilinee luogo dedicato al relax, mentre l’asse del viale di accesso al Municipio è sottolinetao da un doppio filare di cipressi, il giardino prospiciente la sede municipale viene rimodellato in una nuova e più marcata pendenza relazionandosi con l’ambito pavimentato e la Fontana_Muro.